lunedì 29 agosto 2016

Un Matrimonio Meridionale

Lo faccio di nuovo... niente foto.

Tutta la vacanza intorno all'Italia è partita proprio da questo matrimonio calabro... Invito, destinazione lontana... andiamo!
Ci sono voluti due giorni per scendere, Bivongi è sotto Napoli e io non credevo ci fosse ancora un bel pezzo di terra... quando giungiamo a destinazione è pomeriggio inoltrato, e noi? Noi siamo a pezzi, stanchissimi.

Scendiamo il giorno prima del lieto evento, abbiamo giusto il tempo per rinfrescarci e vedere come tutto è diverso... Casa della sposa è aperta a tutti, gente che và e viene, si saluta e chiacchera, e poi via, restano solo le donne e le amiche in casa, i maschietti si fanno un giro... Io ne ho approfittato per passeggiare lungo la sera, ho avuto tutto il tempo che volevo per ammirare scorci e chiaccherare con la gente... fino alle 23.
Torno al bar e trovo il futuro marito con la combriccola, buona birra e amaro, qualcuno mangia, tutti se la raccontano, tutti tirano l'ora della Serenata.

Serenata? Ne ho sentito parlare solo in questa occasione, l'ho letta in qualche libro, non l'ho mai vista. Mai vissuta.
Le donne ci raggiungono, la sposa resta ad aspettare in casa mentre noi dirigiamo verso il punto di ritrovo. Un fiume di persone che aspetta l'ora giusta, nel mentre altri si uniscono, una processione quasi. Scatta l'ora X e tutti avanziamo, tutti sotto il balcone... e lo sposo canta. E anche gli amici cantano, e io resto a bocca aperta.
Ho in mano la Reflex e sono in un punto perfetto per cogliere i momenti giusti, ma non riesco... sono emozionato, prendo qualcosa per mio ricordo e resto incantato di fronte alla scena... Bella, romantica... Altri tempi, altre tradizioni.
Alla fine Cristina (è questo il nome della sposa) scende e abbraccia Pasquale, dalla folla un vero applauso... Qualcuno incendia dei fuochi d'artificio in strada, tutti sono in festa!
C'è un rinfresco, un'intera sala piena di spumante e birra, pizza, salatini, solo allora mi rendo conto di non aver mangiato dalla sera prima! Ne approfitto, solo dopo aver salutato i futuri sposini e averli ringraziati... bellissimo.

Il lieto evento si avvicina, è giorno e io ho tutto il tempo di leggere il giornale, bere qualcosa, fare ancora due scatti e poi andare a prepararmi. Sarà l'ultima volta che userò Niki, da quell'istante mi perdo nei preparativi, nel matrimonio, mi godo tutto in Full Hd. L'ho fatto di nuovo, daltronde ero circondato da fotografi e telefonini, non occorreva il mio occhio fotografico, li ho usati entrambi per me, per non perdere neanche un'istante.

Grazie, per l'invito, per l'esperienza bellissima.

Auguri Ragazzi.




Andrea

Nessun commento:

Posta un commento